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Alpe di Siusi, la tua guida su come arrivare, cosa fare e cosa mangiare

Una vacanza sull'Alpe di Siusi vi accompagna nel cuore delle leggendarie Dolomiti. L'Alpe di Siusi, in Alto Adige, si raggiunge comodamente in treno con la stazione di Bolzano. Vai alla pagina delle nostre offerte per Alpe di Siusi puoi scegliere tra soluzioni con treno incluso da tutta Italia per raggiungere Alpe di Siusi e tutte le zone dell'Alto Adige o se ti muovi con mezzi propri scegliere opzioni di solo soggiorno.

Alpe di Siusi, come arrivare

In macchina

La regione dell'Alpe di Siusi e dello Sciliar può essere raggiunta comodamente in macchina. La via più comoda è l'Autostrada del Brennero A22 in direzione Brennero fino all'uscita “Chiusa / Val Gardena”. Da qui, seguire le segnalazioni per Siusi allo Sciliar (ca. 20 km) .Mentre Siusi allo Sciliar, Fié allo Sciliar e Castelrotto sono raggiungibili senza problemi con la propria macchina, per l'Alpe di Siusi stessa sono in vigore in vigore alcune, perché l'area si trova all'interno del Parco Naturale Sciliar-Catinaccio. Chi ha prenotato l'albergo sull'Alpe, può accedervi, gli altri possono salire prima delle ore 9.00 in macchina, oppure usare la moderna cabinovia Alpe di Siusi che parte da Siusi.

In treno

Da Bressanone e Bolzano un servizio pubblico di autobus conduce nella zona dello Sciliar più volte al giorno.

In aereo

Gli aeroporti più vicini si trovano a Bolzano, Verona, e Milano. Ryanair offre voli brevi per Treviso e Bergamo, che consente il raggiungimento veloce della zona dello Sciliar.

Siusi è il più grande altopiano d'Europa, grazie alla posizione fantastica in primavera, estate o in autunno l'Alpe di Siusi è il punto di partenza ideale per escursioni mozzafiato, ad esempio per lo Sciliar, il Molignon, il Sasso Piatto e il Sassolungo. Sono adatti anche per le mountain bike. Anche in inverno è un luogo ideale per numerose attività. Le piste perfettamente preparate, il parco divertimento, la pista per slittini e le piste da sci di fondo offrono un programma vario per gli appassionati dell'inverno.

Alpe di Siusi e dintorni, paesi da non perdere

Il paese di Castelrotto è situato in una posizione protetta tra il Monte Calvario e la Bullaccia, direttamente ai piedi della famosa Alpe di Siusi ad un’altitudine di 1.060 , Il suo campanile che si vede già da lontano alto ben 82 m, non è solo uno dei campanili più alti della zona, ma si dice anche che, il suono delle sue campane sia il più bello dei dintorni. Il paese è ricco di luoghi d’interesse, infatti, oltre alle numerose fortezze, ai castelli ed alle rovine che si trovano nei dintorni, nel centro del paese di Castelrotto sono presenti numerose residenze storiche con le facciate meravigliosamente affrescate.

Siusi allo Sciliar, situato sull’altipiano dello Sciliar, il paese offre una vista sulle Dolomiti della Val di Fassa e sull’Alpe di Siusi. Come tutti i paesi attorno all’imponente massiccio dello Sciliar, anche Siusi invita a mettersi gli scarponcini per intraprendere escursioni, picnic e gite nel Parco Naturale Sciliar-Catinaccio. La stazione a valle della cabinovia dell’Alpe di Siusi si trova a poca distanza dal paese. Anche d’inverno numerosi appassionati di sci e snowboard si danno appuntamento nell’area sciistica dell’Alpe di Siusi, e la località diventa un’amata meta per le vacanze. Un nostro consiglio: una visita alla rovina di Castelvecchio, la quale un tempo era di proprietà del famoso menestrello Oswald von Wolkenstein.

Fié, famoso centro di villeggiatura già dal secolo scorso, ha una posizione soleggiata e panoramica. Particolarmente suggestivo in quanto ha un paesaggio naturalistico, dai vigneti sui pendii verso la Val d’Isarco fino ai fitti boschi e le scoscese pareti delle cime dolomitiche. Si presume che le sue origini risalgono a tempi del IV secolo a. C. In questa zona è stato anche fatto un ritrovamento archeologico molto prezioso, uno strumento musicale che assomiglia ad un flauto, si tratta del più antico strumento musicale ritrovato in Alto Adige.

Area sciistica Alpe di Siusi

L'area sciistica Alpe di Siusi comprende 175 km di piste in grado d’esaudire ogni vostro desiderio e 80 impianti di risalita dotati di moderni dispositivi di sicurezza per i bambini. Grazie all’estensione del comprensorio, i tempi d’attesa sono particolarmente brevi: si tratta, infatti, del più grande comprensorio sciistico di Dolomiti Superski. Inoltre, potrete accedere al Sellaronda: il tour giornaliero di 26 km adatto agli amanti di sci e snowboard, che “abbraccia” il massiccio del Sella, nel cuore delle Dolomiti. Sull’Alpe di Siusi tutti gli impianti di risalita consentono l’accesso con gli “sci ai piedi”, anche perché le piste, sono collegate da nuovi sottopassaggi che consentono di passare dall’una all’altra senza perdite di tempo, per godersi appieno una giornata all’insegna dello sci.

Come muoversi nella zona dell'Alpe di Siusi

A disposizione degli ospiti dell'area vacanze Alpe di Siusi una fitta rete di mezzi di trasporto pubblici, che permette loro di trascorrere delle piacevoli vacanze senza auto. Un servizio di bus navetta collega, infatti, ottimamente i paesi di Castelrotto, Siusi allo Sciliar, Fiè allo Sciliar, Tires al Catinaccio e tutte le loro frazioni. Inoltre, turisti e locali possono raggiungere comodamente l’Alpe di Siusi utilizzando la cabinovia o il servizio di bus navetta, che collegano direttamente Siusi all’Alpe di Siusi.

Cucina tipica dell'Alto Adige

I Canederli: un piatto unico che si serve anche come contorno Si tratta di grossi gnocchi ottenuti da impasti composti di solito da pane bianco raffermo tagliato a dadini, ammorbiditi nel latte ed uniti a speck. Si usano in brodo o come contorno. I canederli erano il risultato dell'utilizzo di quanto disponibile nella dispensa della cucina della povera gente di montagna, quando il pane era un lusso e gli altri ingredienti venivano dai pascoli: latte, farina, uova, qualche dadino di speck, se disponibile. I canederli dovevano riempire la pancia, saziare e durare nel tempo; si servivano a pranzo in brodo, alla sera tagliati e cotti in padella con uovo, prezzemolo ed altro, talvolta erano conditi con aceto. Sono originari della cucina tirolese e austriaca ma anche di quella boema e bavarese. Oggi si possono considerare un piatto tipico delle popolazioni dell'arco alpino orientale. Simili ai canederli sono gli Schluntzkrapten, una specie di ravioli con il ripieno di spinaci.

Lo Speck dell'Alto Adige: le prime testimonianze di questo prodotto risalgono ai primi del 300. E' un prodotto a base di carne suina moderatamente salata e aromatizzata, affumicata a freddo e ben stagionata secondo gli usi e le tradizioni locali, il gusto è saporito e caratteristico. La zona di produzione comprende l'intero territorio della provincia di Bolzano. La lavorazione dello speck prevede una stagionatura per un minimo di 22 settimane e un'affumicatura E' . Lo speck viene ricavato dalla coscia suina disossata e poi schiacciata sotto i pesi, per ottenerne la forma caratteristica, che al taglio rende fette tipicamente allungate.

Lo Schüttelbrott: è una schiacciata di pane (molto sottile) caratteristica di Fiè, a base di farina di segala. Ottimo se accompagnato a formaggio, salame, prosciutto o allo Speck, al vino rosso ed al vino aromatico Tra i dolci tipici preparati in giornata, spiccano lo strudel, la “Linzer” o i “Kniekirchel”. Con il loro latte si producono formaggi morbidi e freschi, nonché il famoso “Graukäse”, noto per il suo sapore forte ed il basso contenuto di grassi. Non manca il latticello, servito fresco o accompagnato con le fragole e lo yogurt al naturale, servito a piacere con frutti di bosco della zona. Tires è un’incantevole località dell’omonima valle, che si snoda parallelamente alla Val d’Ega a sud e alla Val Gardena a nord. Alle spalle di questo paesino di montagna si innalzano le maestose cime del Catinaccio e dello Sciliar. Sembra di tuffarsi in una cartolina!

Escursioni Alpe di Siusi e Alto Adige

Ortisei si trova in Val Gardena, in Alto Adige. Ortisei divenne famosa per le sue sculture artistiche in legno, che da generazioni vengono eseguite qui da famiglie di intagliatori esperti. Allo stesso tempo, gli artigiani della Val Gardena continuano a promuovere l’arte dell'intaglio del legno, presepi conosciuti in tutto il mondo. Il paesaggio di Ortisei è dominato da alberghi tradizionali e graziosi edifici residenziali di fine secolo. Fin dal XIX secolo, il turismo rappresenta il settore economico più importante del paese. L'isola pedonale di Ortisei, che da molti viene definita come la più bella delle Dolomiti, collega la chiesa parrocchiale dedicata a S. Ulrico con la chiesa di S. Antonio è descritta come la più bella via dello shopping delle Dolomiti. Qui villeggianti e visitatori giornalieri possono fare acquisti in graziose boutique o gustare un pezzo di torta fatta in casa in uno dei numerosi caffè del villaggio.

Selva di Val Gardena: il pittoresco villaggio di Selva si trova direttamente sotto il massiccio del Sella. Circondata dalle catene montuose delle Dolomiti, patrimonio mondiale dell'UNESCO, è una meta amata dai villeggianti che vogliono fare esercizio. Il turismo è il principale settore economico di Selva. Numerosi alberghi, pensioni, ristoranti e scuole di sci caratterizzano il villaggio. Tra i punti di accesso alla Sellaronda, Selva di Val Gardena è visitata anche dai turisti che rimangono solo un giorno e che sciano sui pendii del massiccio del Sella durante la stagione invernale e durante la stagione estiva è diventata una meta amata dagli appassionati di mountain bike che amano le discese ad alta velocità e non temono le ripide salite. Se non avete voglia di fare attività fisica in vacanza, potete coccolarvi in uno degli hotel benessere locali o fare un'escursione in una delle attrazioni turistiche di Selva. La Val Gardena è famosa per le sue belle chiese e cappelle, al cui interno si trovano spesso opere d'arte di scultori e sculture in legno di noti artisti regionali.

Santa Cristina: a Santa Cristina in Val Gardena si trovano hotel moderni e accoglienti, così come aziende agrituristiche collocate nel paesaggio idilliaco delle Dolomiti. Il centro del paese è una zona a traffico limitato ed è ideale per fare piacevoli passeggiate e shopping, con numerosi negozi che offrono una vasta gamma di sculture sacre e profane fatte a mano e una consulenza professionale. Santa Cristina meta dell'Alto Adige, che sia d'inverno che d'estate, vanta numerose attrazioni e attività.

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